martedì 2 gennaio 2018

RAGGRUPPAMENTI CON L'ABACO ROMANO!

Con la mia classe prima quest'anno abbiamo iniziato ad affrontare lo studio dei numeri Naturali ponendoci delle domande sul significato di alcune "ovvietà" rispetto a questo mondo numerico. Dalle discussioni invece è emerso che tali "ovvietà" non sempre sono così scontate nella mente dei nostri ragazzi.
Inoltre siamo solo all'inizio della scoperta di tante altre chicche di questo mondo numerico, di cui sembra che si sappia già tutto ma che in realtà riserva sempre delle sorprese inaspettate!
In particolare ci siamo chiesti: ma perchè quando scomponiamo un numero la base è 10? Qual è stata l'esigenza dei nostri antenati per scegliere questo raggruppamento piuttosto che un altro?
Siamo partiti con lo studio della storia della scrittura dei numeri per arrivare al sistema da noi adottato ovvero quello Indo-Arabo.
Per capire perchè abbiamo scelto proprio la base 10 abbiamo ragionato sui raggruppamenti  che si formano all'interno del numero costruendo l'abaco romano, strumento utilizzato fin dall'antichità per fare di conto ma che noi abbiamo rivisitato, lavorando sui raggruppamenti. Normalmente l'abaco fatto di listelli di legno o cannucce, usa delle palline impilate per rappresentare il numero di unità, decine, centinaia...quindi mette in risalto il valore posizionale di ciascuna cifra, ma non dice nulla sui raggruppamenti interni al numero.
Chi poteva ha portato una scatola di scarpe, altri invece hanno realizzato la scatola con un foglio da disegno A4.  Poi abbiamo creato dei divisori all'interno del quale avremmo creato lo scompartimento per le unità, i gruppi di decine, i gruppi di centinaia. I ragazzi hanno lavorato a gruppi di 3 e poi in due squadre.
Materiale occorrente:
-pasta (ditalini)
-sacchetti di plastica per surgelati blu
-carta stagnola
-eventualmente altri sacchetti di colore diverso
In questo modo in base al numero, veniva utilizzata la pasta per procedere poi a fare raggruppamenti in base 10 fino a quando non era necessario passare allo scompartimento successivo. 10 paste delle unità venivano raccolte in un sacchettino di stagnola...10 sacchettini di stagnola venivano poi raccolti in un sacchetto blu  così via. Da qui poi ci siamo avvicinati alla forma polinomiale con le potenze e riprenderemo a breve questo lavoro, studiando anche i raggruppamenti con basi diverse (visto che a breve affronteremo gli angoli) per vedere analogie o differenze rispetto all'utilizzo di una base piuttosto che un'altra.



mercoledì 15 novembre 2017

ORIGAMI MANIA E ...RETTE

L'attività è stata proposta in una classe prima..rette parallele e perpendicolari...ho pensato di proporlo così quest'anno ho deciso di anticiparlo e quindi di farlo prima degli angoli...per tre motivi: cercare di insistere da subito con concetti di direzione e verso...perchè mi servirà per affrontare l'angolo...per piegare la carta...che mi piace sempre di più ma soprattutto ho visto che piace anche a loro e qualcosina hanno fatto alla primaria... e per lavorare sul linguaggio...infatti per affrontare il tutto ho proposto un brainstorming attraverso l'origami...tanto mi son detta l'idea di angolo retto comunque dovrebbero averla...allora ho cercato tra i file...avevo bisogno di un origami non complicato...veloce da fare e che appunto si vedessero rette incidenti, parallele e perpendicolari...alla fine ho optato per la rana...forse c'era qualcos'altro ma era tardi...aprendo il foglio (e non volevano farlo!!:-) ho chiesto di evidenziare quanto detto sopra o comunque di individuarle...e l'aspetto interessante è che appunto la difficoltà  è stata individuare le rette parallele in posizioni che non fossero verticali e orizzontali...mentre le perpendicolari non ci sono state grosse diffioltà! L'attività proseguirà con quella CIDI "Entriamo nell'angolo" http://www.cidi.it/…/item/fil…/1046/dentro-l-angolo-aavv.pdf per parlare di direzione e verso legato alle parallele e poi l'attività Indire "L'albero maestro" per le perpendicolari in particolare l'attività fase 1-2-3.
                                           



venerdì 20 ottobre 2017

ORIGAMI MANIA E... PROPORZIONALITA'

Vi racconto l'esperienza fatta oggi con la similitudine con la mia classe terza.
Premessa...dall'inizio dell'anno stiamo riprendendo il concetto di rapporto e la proporzionalità...che ho deciso di affrontare proponendo solo svariate situazioni problematiche, seguendo Contaci quindi problemi di ogni tipo... ricette, soluzioni, rate, quantità e costi, collegamento con percentuali ma con l'obiettivo di capire il senso della proporzionalità utilizzando il concetto di rapporti equivalenti e quindi identificando le relazioni tra grandezze senza parlare come da più parti suggerito in questo gruppo della classica "proporzione" perchè ho visto che anche l'anno scorso ha avuto sicuramente più presa...le "proporzioni" così come proposte dai libri di testo rimangono distaccate dal contesto problematico...fatto solo come puro esercizio tecnico/aritmetico è fallimentare...non serve a nulla...non le sanno applicare ai problemi...il quale invece dovrebbe essere l'obiettivo principale anche poi per collegarsi in questo modo con più agio alle future "equazioni" anche se già queste lo sono... Le mie fonti sono state soprattutto la dispensa Cidi "Proporzionalità_miscugli e colori" e la dispensa Indire "Rapporti e percentuali" utilissima..perchè il principale problema riscontrato all'inizio soprattutto è stato riflettere in che modo mettere in relazione le grandezze...per capire che non ce n'è solo uno...questo è stato difficile farlo passare...comunque collegandomi all'interno di questo discorso...prendendo spunto dall'attività proposta dalla mia amica/collega Francesca che ringrazio di cuore... abbiamo piegato e partendo dalla famiglia dei conigli oggi abbiamo riflettuto su quanto prodotto...dato che già avevo chiesto alla collega di tecnologia di riprendere (o meglio fare!!) ingrandimenti e riduzioni non è stato difficile per loro collegarlo a quanto fatto in tecnologia e collegarlo, e questo mi ha fatto piacere perchè venuto proprio da un'alunna, all'attività di Emma sulle foglie...la classe è stata divisa in gruppi da quattro e hanno piegato entusiasti...da soli e dico da soli..e grido al miracolo perchè dai rapporti dati hanno ricavato i quadrati da cui partire per la famiglia... e poi si sono presentati con altri figli da un quadrato deciso da loro e da li abbiamo fatto l'inverso cioè abbiamo ricavato il rapporto sempre rispetto alla madre...non tutti sono riusciti da soli ma in gruppo i compagni che avevano capito lo hanno spiegato a loro...insomma consiglio vivamente di partire da questa attività per parlare di figure simili perchè oggi sono arrivati in classe con mini conigli...non so come abbiano fatto...e chi li ha fatti? proprio coloro che in genere non lavorano a casa e i ragazzi che in genere hanno difficoltà hanno lavoraato pù dei soliti...oggi a gruppi di quattro ho chiesto di riflettere sul significato di "simili" con davanti i conigli e da lì ci siamo poi collegati alle cose quotidiane e con il proiettore (come fa Emma) si è parlato di ombre...e tutti ahhhh è verooo!!!  ci siamo lasciati che qualcuno aveva intuito una relazione tra i lati corrispettivi della mamma e ciascun componente perchè la domanda stimolo è arrivata, dopo che alcuni di loro hanno osservato che la forma non cambia ma le dimensioni si sovrapponendoli...allora ho chiesto se c'era qualche relazione che si poteva intravedere rispetto alle dimensioni...nulla...forse era troppo....allora ho chiesto se usando il righello si poteva vedere se c'era qualche relazione tra le parti dei conigli...anche qui...quali conigli? e quali lati?allora alcuni si sono collegati al rapporti precedenti e quindi hanno individuato la necessità di collegare la madre con gli altri...due e tre si sono accorti della costanza nel rapporto tra i lati corrispondenti...allora hanno predisposto da soli una tabella e hanno raccolto le misure...devono completare il tutto a casa...e solo alla fine l'abbiamo costruita insieme con excel e ri riassunto alla Lim! Allora per me questo argomento è sempre stato molto difficile da trasmettere...perchè seguivo i testi...ma mi rendevo conto che non andavo a lavorare su nessuna competenza reale e spendibile...ora manipolando e poi attraverso i problemi ma soprattutto utilizzando frazioni equivalenti mi ha permesso di collegarmi con il passato ma anche con il presente perchè anticipo grazie ad Emma le funzioni collegando a cose passate fatte! ..a breve farò la verifica..non so se tutto è passato e sicuramente chi ha più difficoltà ancora ne avrà...ma oggi mi è piaciuta la partecipazione ad una attività che ha coinvolto tutti...ma proprio tutti...e questo fa bene...non so se applicheranno la proporzionalità correttamente..lo verificheremo ma almeno ho un appiglio per chi con altri strumenti non arriverebbe mai... è stata comunque un'attività inclusiva, coinvolgente e piace ai ragazzi piegare...piace! La prossima volta partiremo dal lavoro LSS "La similitudine" per ribadire ulteriormente l'aspetto moltiplicativo della proporzionalità.






giovedì 12 ottobre 2017

UNA FAMIGLIA DI CONIGLI

Una famiglia di Conigli


In classe abbiamo costruito la mamma partendo da un quadrato di 20 cm.

Prova a costruire il papà coniglio che rispetto alla mamma è nel il rapporto 5/4

Poi il figlio maggiore, rispetto alla madre è nel il rapporto 3/4

Infine il figlio minore che rispetto alla madre è nel rapporto 1/2!!

Se vuoi prova a fare un terzo o quarto figlio con rapporto a piacere....

mercoledì 14 giugno 2017

COMPITI DELLE VACANZE A.S. 2016-2017


CLASSE 2A    



Collegandoti a questo link potrai scaricare i compiti per questa estate, dati l'ultimo giorno di scuola.


Ci tengo che la lettura di almeno un libro sia privilegiata in modo da poterlo raccontare al vostro ritorno.

Da qui invece scaricate le pagine, per coloro che non hanno i libri di testo.

Geometria vol.2

Aritmetica vol.1

Aritmetica vol.2

Scienze



giovedì 2 marzo 2017

I SOLIDI "working in progress": come sempre cerco spunti...suggerimenti e ulteriori idee...intanto cerco di raccontarvi a tappe il percorso che ho in testa, mettendo insieme le risorse che ho ritenuto adeguate per raggiungere gli obiettivi che mi sono prefissata...allora abbiamo iniziato da un paio di settimane a studiare il 3D...siamo partiti dalla prima attività proposta dal Contaci...ho portato e fatto portare oggetti che avevano a casa di tutti i tipi e i volantini della spesa (Lidl, Esselunga, Ipercoop...sempre una magnifica risorsa!!). Prima abbiamo discusso su come poter classificare i solidi che avevamo a disposizione...portandoli alla classificazione di Contaci e cioè solidi a due basi e solidi a punta senza dare definizioni...nulla...e abbiamo intanto iniziato, in piccoli gruppi a tagliare dai volantini gli oggetti da cui poi continuare la classificazione creando un paio di cartelloni...da qui ancora osservazioni: quali erano le differenze tra le due categoria? e le somiglianze? (se le osservavano). Questo dagli oggetti di uso comune...(io ho cercato invece e portato ovviamente oggetti ad hoc ma per quelli a punta come le purtroppo le piramidi non ne avevo! non ho pensato a conservarmi la scatola dei Ferrero Rocher... caspiterina!!). Poi tramite i volantini si osservava che la maggior parte degli oggetti erano parallelepipedi...in particolare parallelepipedi rettangoli...oppure prismi a base quadrata...quindi prime osservazioni rispetto al packging...da cui mi ricollegherò più avanti tramite il lavoro di Emma!...non avevamo trovato nè piramidi nè coni (qualcuno ha detto non è ancora il periodo dei gelati...) allora li abbiamo disegnati...A questo punto abbiamo cercato attraverso domande stimolo quali fossero i prismi, se tutti lo fossero etc...i casi limite del cilindro e del cono..ma su cui ci ritorneremo..A questo punto cercando di portarli ad avere una visione più completa dei solidi esistenti mi sono collegata all'attività che ho trovato sul sito Matematita "Diamo forma alla geometria: regolari oppure no" e quindi all'attività iniziale del CIDI che non fa altro che realizzare quella dell'Indire "Solidi Misteriosi" ho chiesto che a casa tagliassero una trentina di triangoli equilateri e quadrati. Portati a scuola (non ci potevo credere che ne avessero fatti così tanti...già prevedevo mancanze! invece oh...fatti!!:-) sono stati liberi di provare a costruire solidi proprio come chiedeva la traccia del Cidi...e a disegnare il loro sviluppo sul quaderno..e quindi da qui hanno costruito mettendo insieme poligoni uguali insieme oppure diversi insieme...e sono venute fuori cose interessanti...alcuni hanno fatto un cubo più grande assemblando insieme singoli cubi o altro(come moduli)...e questo mi servirà successivamente quando ragioneremo su superfici e volumi insieme (vedi Emma e Matematita)....questa attività non è ancora terminata perchè dobbiamo ancora scoprire gli ultimi poliedri "regolari" ma oggi abbiamo riflettuto proprio su questo e cioè ponendo queste domande: "Quali poliedri (di cui avevamo già dato definizione) volete chiamare regolari?", "Quali non volete chiamare regolari" e da qui abbiamo cercato di dare definizione di poliedro regolare soprattutto considerando i solidi creati e quindi le differenze...che si tratta di solidi aventi tutte facce uguali e regolari e quante di queste facce sono state attaccati insieme sullo stesso vertice...quindi da qui si osserva che sullo stesso vertice confluiscono lo stesso numero facce...e quindi alcuni di quelli costruiti non sono regolari pur avendo usato facce uguali e regolari...pertanto la prossima volta costruiranno gli ultimi in quest'ottica...e vedremo...da qui dovremo capire perchè solo cinque? poi sono subentrate altre domande stimolo come se un cubo potevamo considerarlo un prisma? e un parallelepipedo? e se il tetraedro poteva essere una piramide a base triangolare... il resto nel prossimo post...vi allego qualche foto...di tutta l'attività mi piace vedere che manipolino si rendano conto che ci sta dietro alla costruzione di ciò che ci sta attorno...e quindi alle cose più comuni come una scatola...oggi le abbiamo smontate...








martedì 7 febbraio 2017

LA CHIMICA INTORNO A NOI


Dal sito della Federchimica è possibile approfondire la diffusione della chimica nella vita quotidiana.
http://www.federchimica.it/Scuola/2premio-federchimica-giovani-2016-2017

Come ogni anno si può partecipare al concorso Premio Nazionale Federchimica Giovani
http://www.federchimica.it/docs/default-source/premio-nazionale-federchimica-giovani-2016-2017/regolamento-premio-federchimica-2016-2017.pdf?sfvrsn=4

che prevede:
-Testo breve (racconto o favola)
-Reportage di taglio giornalistico o intervista

considerando come tema:
- Il contributo “nascosto” della chimica ai prodotti di uso quotidiano
- le conquiste tecnologiche e scientifiche che migliorano la qualità della vita
- le diverse applicazioni della chimica per il nostro benessere
- la chimica per la sicurezza e la qualità del cibo
- il ruolo della chimica per rispondere alle sfide dello sviluppo sostenibile
- luoghi comuni e falsi miti sulla chimica e suoi prodotti